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La Medicina Tradizionale Cinese e’basata sullo studio delle relazioni interne presenti nel corpo umano, le relazioni che il corpo ha con l’ambiente esterno , ed il modo in cui si puo’ agire su di esse per risolvere problemi di salute.

Questo approccio trova espressione nella teoria dei meridiani, canali interni al corpo nei quali circola l’energia. Quello che gli antichi cinesi vedevano come energia e’ una combinazione di cio’ che la medicina occidentale vede come circolazione sanguigna, linfatica e bioelettromagnetica.

Questa ultima , in particolare, non segue canali fisicamente visibili nel corpo, ma percorsi di minor resistenza elettrica in tessuti di vario tipo , appunto i meridiani.

I punti del corpo nei quali i meridiani arrivano in superficie , se opportunamente stimolati , hanno effetto sul resto del corpo. Sono i punti notoriamente utilizzati nell’agopuntura , ma non solo.

Come rimuovendo una diga a monte di un fiume si otterra’ l’effetto di far arrivare acqua a valle, agendo esternamente sul punto di un particolare meridiano si otterra’

un effetto sull’organo ad esso collegato.